La ricerca artistica di Leone Contini si colloca lungo il margine di contatto tra pratiche creative e lavoro etnografico. L’artista investiga la dimensione del trauma storico e della sua elaborazione collettiva, con attenzione all’eredità coloniale e agli assetti identitari nei contesti migratori e diasporici. Le sue pratiche includono lecture-performance, interventi nello spazio pubblico, narrazioni testuali e audio-visuali, disegni. A Pistoia nella sua residenza d’artista, ha condotto il workshop Poetiche del vivaio, con gli studenti del Liceo artistico Petrocchi, dove ha investigato le possibilità del riciclo a partire dalle compostiere dei vivai del territorio pistoiese. Durante il laboratorio le piante scartate, non adatte al mercato, sono state “salvate” dalle compostiere e sono entrate in dialogo con gli scarti del lavoro degli studenti recuperati tra i rifiuti del laboratorio di scultura per realizzare nuove installazioni. Le piante sono state successivamente restituite alla città nella forma di un giardino vivente. Nella conferenza Germinatoio, Contini ha offerto una panoramica dei suoi progetti, al confine tra arte e antropologia, dalle investigazioni sul passato coloniale italiano, alle ricerche sulle pratiche agricole, fino al lascito materiale dei bombardamenti sulle città europee durante il secondo conflitto mondiale.
Biografia
Leone Contini è nato Firenze e vive a Capezzana (Prato). Ha studiato filosofia e antropologia culturale all’Università di Siena.
Il suo lavoro è stato esposto presso: Manifesta 12, Palermo, 2018; Fondazione Sandretto, Torino, 2018; Museo delle Civiltà, Roma, 2017; GAM, Torino, 2017; Mudec, Milano, 2017; Quadriennale, Roma, 2016; Cittadellarte, Biella, 2016; Tbilisi Triennal, Tbilisi, 2015; Mart, Rovereto, 2015; Biennale D-0 Ark Underground, Bosnia, 2015; Kronika + Imago Mundi, Bytom e Cracovia, 2015; Delfina Foundation, Londra, 2017, 2015 e 2014; Kunstraum, Monaco, 2014 (in collaborazione con Kunstverein Milano); Khoj, Nuova Delhi, 2014; Galleria Civica, Trento, 2014; Fabbrica del Vapore DOCVA, Milano, 2014 e 2015; Kunstverein, Amsterdam, 2013 (in collaborazione con Kunstverein Milano); Tirana Art Lab, Tirana, 2013; Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, 2012.